QuiCosenza - 02 Settembre 2025
Presentata la seconda edizione della Summer School con Occhiuto e Verderami: settanta studenti universitari calabresi hanno presentato i propri progetti di impresa per conquistare uno dei 24 posti disponibili
ROMA – Si è tenuta qualche giorno fa, presso Palazzo Albani Del Drago a Roma, la presentazione della seconda edizione della Summer School “Si può già fare”, promossa dall’associazione L’orodicalabria con l’obiettivo di valorizzare il talento e l’imprenditoria giovanile calabrese, creando una rete tra università, istituzioni e imprese. All’incontro hanno preso parte il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, il presidente della Fondazione Roma Sapienza Eugenio Gaudio, il direttore scientifico di L’orodicalabria Francesco Verderami, oltre ai rappresentanti delle aziende partner che sostengono il progetto.
L’edizione 2025 sta già registrando una grande partecipazione: settanta studenti universitari calabresi hanno presentato i propri progetti di impresa per conquistare uno dei 24 posti disponibili. I selezionati dal Comitato scientifico avranno anche la possibilità di vincere una delle quattro borse di studio che prevedono due settimane di formazione nella Silicon Valley, epicentro mondiale dell’innovazione.
“In Calabria ci sono energie straordinarie e ragazzi con grandi idee”, ha dichiarato il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. “La Regione sta investendo sempre di più per creare le condizioni affinché i giovani non siano costretti ad andare via, ma possano costruire il loro futuro nella nostra terra. Iniziative come la Summer School ‘Si può già fare’ rappresentano un esempio concreto di come la collaborazione tra istituzioni, università e imprese possa generare opportunità reali. Voglio ringraziare Francesco Verderami per l’impegno e la passione con cui, attraverso L’orodicalabria, sta contribuendo a dare visibilità al talento dei nostri ragazzi”.
Verderami ha annunciato che a breve L’orodicalabria potrà contare anche sulla collaborazione delle istituzioni europee. Tanto che lunedì 25 agosto si terrà a Reggio Calabria un evento organizzato dalla associazione a cui parteciperà il vice presidente della commissione europea Raffaele fitto, insieme al presidente della regione e al sindaco di Reggio Calabria Falcomatá. La Summer School 2025 si terrà invece a Belvedere Marittimo dal 28 al 31 agosto, con un programma che prevede corsi di formazione, laboratori di impresa e dibattiti serali con manager, esperti di marketing e retail, docenti universitari e giovani imprenditori calabresi, veri testimoni del motto dell’associazione: “Si può già fare”.
Tempostretto - 29 Agosto 2025
REGGIO CALABRIA – Un confronto sul futuro dell’Europa e sulle opportunità per i giovani nei territori del Mezzogiorno. Questo il tema centrale dell’incontro promosso dall’associazione “L’orodicalabria“, che ha visto protagonista il vicepresidente della Commissione Europea, Raffaele Fitto, in un dialogo con il giornalista Francesco Verderami, direttore scientifico dell’associazione, e con un gruppo di giovani.
“È stata un’importante occasione di confronto sul tema dell’imprenditorialità giovanile in territori che esprimono un potenziale straordinario di crescita e sviluppo – ha dichiarato Fitto –. Sono rimasto particolarmente colpito dalla determinazione e dalla consapevolezza con cui tanti giovani rivendicano il diritto di costruire il proprio futuro restando nei luoghi che sentono come casa”.
Il dibattito si è sviluppato attorno alle regole europee e alla loro applicazione, con particolare attenzione ai settori strategici per il Sud: agricoltura, turismo, trasporti, pesca e blue economy. “Si tratta di comparti – ha aggiunto il vicepresidente – che possono incidere in modo concreto in un momento delicato, segnato dalle tensioni geopolitiche globali e dalla necessità per l’Europa di ricalibrare la sua presenza nel contesto mondiale”.
Durante la visita in città, Fitto si è recato anche al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, dove ha ammirato i Bronzi di Riace, che li ha definiti “patrimonio di inestimabile valore culturale e simbolo della ricchezza storica del territorio”.
Calabria7 - 29 Agosto 2025
Il vicepresidente della Commissione Europea nella città dello Stretto per discutere di opportunità e del futuro del continente. Un appello a conoscere le regole per “correggere gli errori del passato”
Un dibattito sul futuro dell’Europa, con un focus sulle regole europee e la loro applicazione. È stato questo il tema centrale dell’incontro a Reggio Calabria che ha visto protagonista Raffaele Fitto, vicepresidente della Commissione Europea, in dialogo con il giornalista Francesco Verderami, direttore scientifico dell’associazione “L’Oro di Calabria”, che ha promosso l’iniziativa, e un gruppo di giovani.
La sfida della flessibilità e le nuove responsabilità
Fitto, che detiene i portafogli di agricoltura, turismo, trasporti, pesca e blue economy, ha sottolineato l’importanza di questi settori in un contesto geopolitico delicato. “Proprio questi settori e queste responsabilità possono incidere in modo concreto in un momento molto particolare, sia per le condizioni geopolitiche nelle quali viviamo e sia sulla necessità per l’Europa di ricalibrare la sua presenza nel contesto mondiale”, ha affermato il vicepresidente. Il cuore del suo intervento si è concentrato sulla necessità di una nuova flessibilità. “La parola chiave di questa nuova fase”, ha aggiunto Fitto, “è ‘flessibilità’. L’Europa oggi si trova di fronte a grandi sfide e deve riuscire ad intervenire in modo concreto cercando però di adeguare l’utilizzo delle risorse agli scenari nuovi”. Un concetto che trova applicazione nella revisione della politica di coesione e nel recente bilancio 2028-2034 presentato dalla Commissione. L’obiettivo è quello di adattarsi a un mondo in rapido cambiamento, utilizzando al meglio le risorse disponibili e imparando dagli errori commessi in passato.
Servizio Rainews - 28 Agosto 2025
Il vicepresidente della Commissione europea ha partecipato all’incontro promosso dall’associazione ‘L’Oro di Calabria’
L’impresa al Sud, in Calabria, “si può già fare”. Il vicepresidente della Commissione europea Raffaele Fitto, protagonista del confronto “Il ponte sull’Europa – Per i giovani che vogliono fare impresa al Sud” a Reggio Calabria, sposa lo slogan dell’iniziativa che per il secondo anno l’associazione ‘L’orodicalabria’ organizza con una summer school dedicata proprio ai giovani che vogliono fare impresa nella regione.
Calabria Reportage - 28 Agosto 2025
“La mission dell’associazione di puntare sui giovani della nostra terra non può che avere il sostegno di tutte le istituzioni”.
“Approfondire il dibattitto in città su risorse comunitarie ed imprenditoria giovanile è un fatto di notevole importanza, coniugato con lo spirito dell’associazione ‘L’orodicalabria’, che si pone l’obiettivo di puntare sulle energie positive dei giovani della nostra terra”.
Sono le parole del sindaco Giuseppe Falcomatà, intervenuto ieri, nell’incantevole cornice di Piazza De Nava, ad un confronto a due voci tra Francesco Verderami, editorialista del Corriere della Sera e direttore scientifico dell’associazione, e il Vicepresidente esecutivo della Commissione Europea Raffaele Fitto, al quale, a margine della serata il Sindaco ha donato un libro sulla cultura millenaria di Reggio Calabria.
“Un momento che ospitiamo e accogliamo con favore ha aggiunto Falcomatà perché offre la possibilità di accorciare le distanze tra l’Europa e le aspettative di giovani imprenditori, le cui idee innovative e proiettate al futuro, hanno necessariamente bisogno di interlocutori come il Vicepresidente Fitto.
“A lui va riconosciuto ha sottolineato il merito, quando era Ministro per gli affari europei, PNRR e per il Sud, lo scorso luglio, di aver risolto una situazione ‘incancrinita’ nei palazzi ministeriali, per la quale la città di Reggio Calabria rischiava di perdere un finanziamento di 190 milioni di euro, legati all’avvio della Programmazione 21-27.
Si trattava di risorse che avrebbero interessato il welfare comunale, con interventi a famiglie e fasce sociali più deboli, ma anche infrastrutture ed opere pubbliche, che sono state erogate grazie ad un rapporto leale ed istituzionalmente solido, in grado di superare, come è giusto che sia, ogni steccato politico e partitico.
er questo, la città è lieta di accogliere profili autorevoli, come Raffaele Fitto, che possano rappresentare un ponte credibile tra l’Europa e i progetti e le speranze di giovani talenti e giovani imprenditori calabresi”.
Rainews - 28 Agosto 2025
Il vicepresidente della Commissione europea ha partecipato all’incontro promosso dall’associazione ‘L’Oro di Calabria’
L’impresa al Sud, in Calabria, “si può già fare”. Il vicepresidente della Commissione europea Raffaele Fitto, protagonista del confronto “Il ponte sull’Europa – Per i giovani che vogliono fare impresa al Sud” a Reggio Calabria, sposa lo slogan dell’iniziativa che per il secondo anno l’associazione ‘L’orodicalabria’ organizza con una summer school dedicata proprio ai giovani che vogliono fare impresa nella regione.
Lameziaterme.it - 28 Agosto 2025
Allargare la rete di relazioni con il mondo delle istituzioni, delle università, della cultura e delle categorie per metterla al servizio delle giovani generazioni
Un ponte c’è. È quello che consente ai giovani imprenditori di collegarsi con l’Europa e che anche le nuove generazioni calabresi possono percorrere e sfruttare per realizzare i loro progetti. Perché “si può già fare”.
“Il ponte sull’Europa” è il titolo dell’evento organizzato dall’associazione L’orodicalabria, che lunedì prossimo ospiterà a Reggio Calabria il vice presidente della Commissione europea Raffaele Fitto.
L’appuntamento è fissato per le venti a piazza de Nava, dove Fitto dialogherà con Francesco Verderami e con i ragazzi calabresi sulle opportunità che l’Europa offre ai giovani desiderosi di affermarsi nel loro territorio.
La discussione servirà a illustrare i provvedimenti con cui il governo di Bruxelles mira a sostenere lo sviluppo nei Paesi dell’Unione.
E sarà una straordinaria occasione per mettere in contatto le istituzioni comunitarie con i cittadini, attraverso un confronto diretto su questioni concrete.
E’ un format inedito che il vice presidente ha apprezzato, condiviso e caldeggiato.
Questo evento, di cui L’orodicalabria va orgogliosa, mira a realizzare l’obiettivo che l’associazione si prefigge: allargare la rete di relazioni con il mondo delle istituzioni, delle università, della cultura e delle categorie per metterla al servizio delle giovani generazioni determinate a realizzare i loro progetti in Calabria.
L’incontro con il vice presidente Fitto sarà una prestigiosa anteprima in vista della summer school che si svolgerà a Belvedere Marittimo tra il 28 e il 31 agosto, e che consentirà a 24 studenti provenienti dalle tre Università calabresi di concorrere alle quattro borse di studio messe a disposizione da L’orodicalabria: due settimane di stage in Silicon Valley.
Asknews - 28 Agosto 2025
Anche esperti Ue alla summer school dell’associazione L’orodicalabria
A Reggio C. l’iniziativa di L’orodicalabria
Roma, 26 ago. (askanews) – L’impresa al Sud, in Calabria, “si può già fare”. Il vicepresidente della Commissione europea Raffaele Fitto, protagonista del confronto “Il ponte sull’Europa – Per i giovani che vogliono fare impresa al Sud” a Reggio Calabria, sposa lo slogan dell’iniziativa che per il secondo anno l’associazione ‘L’orodicalabria’ organizza con una summer school dedicata proprio ai giovani che vogliono fare impresa nella regione. 72 i progetti presentati, 24 quelli selezionati: per quattro giorni, dal 28 al 31 agosto, anche quest’anno gli aspiranti imprenditori “studieranno” a Belvedere Marittimo (Cs) come poter realizzare le loro iniziative. Quattro di loro voleranno poi nella Silicon Valley per uno stage di due settimane “nel cuore dell’innovazione”.
“È importante saper cogliere le opportunità, capire quali strumenti possono essere usati”, ha premesso Fitto, a colloquio con il direttore scientifico dell’associazione Francesco Verderami, riconoscendo che non è affatto semplice orientarsi per cogliere appieno le potenzialità che fondi europei e regionali offrono. Per questo, ha annunciato, “ho intenzione di proseguire la collaborazione”, avviata quest’anno con la sua presenza al confronto coi giovani: “Alla summer school invieremo esperti della Commissione europea proprio per spiegare quelle che sono tutte le opportunità per i giovani”.Il commissario Ue per la politica regionale, che è stato ministro per il Pnrr e le politiche di coesione, ha riferito che il Piano “sta incidendo molto positivamente” in Italia, dove si stanno ottenendo “alcuni dei risultati migliori” con 90 miliardi su 194 già spesi. “Il sistema funziona, anche se deve essere migliorato”. Una delle parole chiave per la politica europea deve essere “flessibilità”, adeguare cioè le risorse alle esigenze dei diversi territori. “Servono interventi mirati per realizzare e sviluppare tutte quelle infrastrutture che servono a rendere un territorio appetibile, capace di attirare investimenti. Bisogna puntare ad obiettivi strategici, semplificando anche le procedure in modo da rendere le imprese più competitive”.
“Nonostante le difficoltà ci sono le condizioni per svoltare – è convinto Fitto – ci sono le risorse da investire per realizzare un contesto in grado di attrarre investimenti, realizzando le infrastrutture necessarie”.
Il Reggino - 26 Agosto 2025
Il vice presidente della Commissione europea Raffaele Fitto e il giornalista Francesco Verderami dialogano sulle opportunità messe in campo da Bruxelles
Un’iniziativa voluta da L’Orodicalabria: «La Zes unica? Numeri assolutamente positivi»
«Non abbiamo un’alternativa ad un progetto di queste dimensioni e di queste capacità. Dobbiamo cercare di mettere in campo un’azione mirata che sia in grado di poter dare maggiore efficacia all’azione che l’Europa mette in campo e mi sembra che le scelte e gli strumenti utilizzati dalla Commissione Von Der Leyen in questi primi mesi vadano in questa direzione».
Un incontro per illustrare i provvedimenti con cui Bruxelles mira a sostenere lo sviluppo nei Paesi dell’Unione europea rappresentando una occasione per mettere in contatto le istituzioni comunitarie con i territori, attraverso un confronto diretto su questioni concrete. Un format inedito voluto dall’associazione “L’orodicalabria”, presieduta da Ernesto Magorno, che a Reggio Calabria, nella centrale Piazza De Nava, davanti al Museo Archeologico, con il sindaco Giuseppe Falcomatà ha visto protagonista il vice presidente della Commissione europea Raffaele Fitto e il giornalista Francesco Verderami (direttore scientifico de “L’orodicalabria”) impegnati in una conversazione rivolta ai calabresi sulle opportunità che l’Europa offre ai giovani desiderosi di affermarsi nel loro territorio.
D’altra parte, per dirla con gli organizzatori, «un ponte c’è, ed è quello che consente ai giovani imprenditori di collegarsi con l’Europa e che anche le nuove generazioni calabresi possono percorrere e sfruttare per realizzare i loro progetti. Perché “si può già fare”».
L’appuntamento – che ha visto tra gli altri la partecipazione di Occhiuto e Ferro –, è una sorta di prequel della “summer school” che si svolgerà a Belvedere Marittimo tra il 28 e il 31 agosto, e che consentirà a 24 studenti provenienti dalle tre Università calabresi di concorrere alle quattro borse di studio messe a disposizione da L’orodicalabria e che valgono due settimane di stage in Silicon Valley per sviluppare i progetti d’impresa che hanno presentato alla summer school.
«Tra la divulgazione e la conoscenza di ciò che sono gli strumenti legislativi, e la volontà di offrire altri strumenti di tipo formativo ai ragazzi calabresi che vogliono fare impresa, noi ci siamo e da un anno facciamo questo», ha esordito il giornalista, spiegando anche come l’Europa sia una macchina più complessa di quel che si crede, che garantisce provvedimenti che poi vengono fatti propri dagli Stati, ma che ha bisogno di trovare «un modo grazie al quale l’Europa possa parlare con gli europei e possa raccontare che cosa fanno, altrimenti il rischio è che si parli solo delle cose sbagliate, e di cose sbagliate ne fanno…»
Fitto: «Lanceremo una strategia per la crescita delle aree interne»
Fitto ha mostrato di apprezzare l’invito che «avvia il confronto e soprattutto dà un segnale molto chiaro dell’attenzione concreta che la Commissione europea mette in campo sui temi che ci hanno visto nei mesi scorsi mettere in campo una strategia sulle imprese innovative per cercare di mettere in campo anche delle risposte sul fronte della semplificazione e del sostegno. Questo si incrocia anche con le politiche europee che vengono messe in campo, anche con i programmi direttamente a livello regionale e nazionale, penso alla Politica di coesione, ma anche al Piano nazionale di ripresa e resilienza, che sono strumenti di finanziamento che devono essere accompagnati anche da riforme oggettive».
Il vicepresidente della Commissione europea si è quindi soffermato sulla capacità di creare le condizioni perché i giovani possano rimanere nei territori nei quali nascono, classificandola come la più grande sfida dell’Europa. «Nei prossimi mesi lanceremo la strategia per le aree interne, sarà una strategia completa che parte da alcuni elementi. Il primo è quello legato alla possibilità di poter creare le condizioni perché ci sia questa capacità di rimanere sui territori con due diversi aspetti. Perché in Europa noi abbiamo un fenomeno che oramai è evidente: da una parte la grande crescita dal punto di vista degli abitanti nelle aree urbane con un problema di sovrappopolamento e di servizi ad esso collegati, ma c’è anche la grande questione delle aree interne dove lo spopolamento si unisce anche alla grave crisi demografica che abbiamo di fronte e quindi sono temi di carattere strategico che devono vedere un’attenzione concreta sia dal punto di vista della visione che degli strumenti».
Fitto: «Nuove priorità nelle Politiche di Coesione. La Zes funziona»
Fitto sottolinea come la Commissione abbia anche cambiato passo nel nuovo scenario europeo e mondiale che si sta delineando: «Stiamo mettendo in campo un’azione mirata anche per dare una risposta al settore dell’automotive che subisce delle conseguenze e delle difficoltà di carattere strategico. Per esempio nella revisione della Politica di coesione che ho presentato nel mese di aprile e che a settembre completerà in Parlamento il suo iter abbiamo previsto cinque nuove priorità, una tra queste la competitività, che consente di individuare settori importanti che vivono una condizione di difficoltà, creando le condizioni per innovare e per poter dare risposte al passo coi tempi».
Gli strumenti sono la revisione di medio termine e la politica di coesione «che è uno strumento importante per adeguare le risorse europee alle esigenze nuove, ma soprattutto anche per finalizzare l’utilizzo di queste risorse concentrandole su progetti strategici, penso alle infrastrutture in modo particolare che rappresentano uno dei limiti più importanti in queste aree. Ma anche nella proposta di bilancio 2028-2034 che abbiamo appena presentato abbiamo stabilito una percentuale di risorse di 216 miliardi di euro che vanno assegnate direttamente alle regioni meno sviluppate, quindi un segnale di attenzione che punta a rafforzare il mercato interno e a dare le opportunità giuste a questa realtà e che ben si coniuga anche con gli obiettivi che sono sicuramente nell’ambito dell’iniziativa de “L’orodicalabria”, quindi nel sostegno, nel rilancio di quelle imprese innovative che possono dare un contributo notevole alla crescita e allo sviluppo».
A chi gli fa notare che la “Zes unica” sembra non stia dando i risultati sperati, il vicepresidente della Commissione risponde in maniera netta: «A me sembra che i numeri siano assolutamente positivi e stanno impattando in modo concreto e sostanziale nei dati di crescita del Mezzogiorno sia in termini di Pil che di occupazione, e le numerosissime autorizzazioni stanno dando un contributo rilevantissimo sul fronte della semplificazione, anche accompagnando un percorso di incentivo col credito d’imposta che sta rappresentando una grande opportunità».
Espansionetv - 26 Agosto 2025
(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 26 AGO – “È importante cercare di cogliere non solo le opportunità che ci sono, ma anche cercare di conoscere bene le regole europee, in modo da poterle utilizzare al meglio, correggendo anche gli errori che sono stati commessi in passato”. Lo ha detto il Vice Presidente della Commissione Europea, Raffaele Fitto, intervenendo a Reggio Calabria ad un incontro sul tema “Un ponte sull’Europa”. Fitto ha dialogato col giornalista del Corriere della Sera Francesco Verderami, direttore scientifico dell’associazione “L’Oro di Calabria”, che ha promosso l’iniziativa, e con un gruppo di giovani. Fitto, Commissario europeo all’agricoltura, al turismo, ai trasporti, alla pesca e alla blue economy, ha affermato che “proprio questi settori e queste responsabilità possono incidere in modo concreto in un momento molto particolare, sia per le condizioni geopolitiche nelle quali viviamo e sia sulla necessità per Europa di ricalibrare la sua presenza nel contesto mondiale. Stiamo attraversando una fase delicata. Per questo è stata proposta una revisione dell’attuale programmazione della coesione e abbiamo appena presentato, come Commissione, il bilancio del 2028/2034”. “La parola chiave di questa nuova fase – ha aggiunto il vicepresidente Fitto – è ‘flessibilità’. L’Europa oggi si trova di fronte a grandi sfide e deve riuscire ad intervenire in modo concreto cercando però di adeguare l’utilizzo delle risorse agli scenari nuovi. E l’esempio della politica di coesione e della revisione che stiamo discutendo va in questa direzione”. (ANSA).
Ladige - 26 Agosto 2025
(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 26 AGO – “È importante cercare di cogliere non solo le opportunità che ci sono, ma anche cercare di conoscere bene le regole europee, in modo da poterle utilizzare al meglio, correggendo anche gli errori che sono stati commessi in passato”. Lo ha detto il Vice Presidente della Commissione Europea, Raffaele Fitto, intervenendo a Reggio Calabria ad un incontro sul tema “Un ponte sull’Europa”. Fitto ha dialogato col giornalista del Corriere della Sera Francesco Verderami, direttore scientifico dell’associazione “L’Oro di Calabria”, che ha promosso l’iniziativa, e con un gruppo di giovani. Fitto, Commissario europeo all’agricoltura, al turismo, ai trasporti, alla pesca e alla blue economy, ha affermato che “proprio questi settori e queste responsabilità possono incidere in modo concreto in un momento molto particolare, sia per le condizioni geopolitiche nelle quali viviamo e sia sulla necessità per Europa di ricalibrare la sua presenza nel contesto mondiale. Stiamo attraversando una fase delicata. Per questo è stata proposta una revisione dell’attuale programmazione della coesione e abbiamo appena presentato, come Commissione, il bilancio del 2028/2034”. “La parola chiave di questa nuova fase – ha aggiunto il vicepresidente Fitto – è ‘flessibilità’. L’Europa oggi si trova di fronte a grandi sfide e deve riuscire ad intervenire in modo concreto cercando però di adeguare l’utilizzo delle risorse agli scenari nuovi. E l’esempio della politica di coesione e della revisione che stiamo discutendo va in questa direzione”. (ANSA).
City Notizie - 26 Agosto 2025
Nell’ambito di un’Europa in rapida trasformazione, il Vicepresidente della Commissione Europea, Raffaele Fitto, ha sottolineato l’imperativo di una comprensione profonda e proattiva delle normative comunitarie, non limitandosi a sfruttarne le opportunità, ma anche a correggere le distorsioni e le inefficienze derivanti da approcci pregressi.
L’incontro, tenutosi a Reggio Calabria nell’ambito dell’iniziativa “Un ponte sull’Europa”, ha visto Fitto dialogare con il giornalista Francesco Verderami, direttore scientifico dell’associazione “L’Oro di Calabria,” e con un gruppo di giovani, evidenziando l’importanza di un coinvolgimento diretto delle nuove generazioni nel processo decisionale europeo.
Fitto, Commissario responsabile per settori strategici quali l’agricoltura, il turismo, i trasporti, la pesca e l’economia blu, ha delineato come questi ambiti, e le relative politiche, possano esercitare un impatto tangibile in un contesto geopolitico complesso e in un momento cruciale per la ridefinizione del ruolo dell’Europa sulla scena globale.
L’attualità richiede una riflessione approfondita e un ripensamento delle strategie.
La fase che stiamo attraversando è caratterizzata da fragilità e incertezze, richiedendo un’azione mirata e una risposta coordinata a livello europeo.
In questo scenario, la revisione della programmazione della coesione e la recente presentazione del bilancio pluriennale 2028-2034 rappresentano tappe fondamentali per l’adattamento dell’Unione Europea alle nuove esigenze.
La Commissione si impegna a garantire che le risorse siano destinate a supportare la resilienza, la competitività e la sostenibilità dei territori europei.
Il concetto chiave che anima questa nuova fase è la “flessibilità”.
L’Europa si trova ad affrontare sfide inedite, dall’emergenza climatica alle tensioni geopolitiche, fino alla necessità di una transizione digitale inclusiva.
Per rispondere efficacemente a queste sfide, è essenziale abbandonare approcci rigidi e predefiniti, adottando un modello di governance più agile e reattivo.
La politica di coesione, in particolare, deve essere in grado di adattarsi alle specificità dei diversi territori, valorizzando le loro peculiarità e promuovendo lo sviluppo di soluzioni innovative e personalizzate.
Questo significa, inoltre, superare logiche di frammentazione e promuovere la cooperazione transnazionale, favorendo lo scambio di buone pratiche e la condivisione di conoscenze.
La revisione in corso mira proprio a garantire che la coesione europea diventi un motore di crescita inclusiva e sostenibile, capace di affrontare le sfide del futuro con determinazione e lungimiranza.
Il focus non può essere solo sull’allocazione delle risorse, ma anche sull’efficacia dei risultati ottenuti e sull’impatto positivo sulla vita dei cittadini europei.
ReggioTv - 26 Agosto 2025
“E’ importante cercare di cogliere non solo le opportunità che ci sono, ma anche cercare di conoscere bene le regole europee, in modo da poterle utilizzare al meglio, correggendo anche gli errori che sono stati commessi in passato”.
Lo ha detto il Vice Presidente della Commissione Europea, Raffaele Fitto, intervenendo a Reggio Calabria ad un incontro sul tema “Un ponte sull’Europa”.
Fitto ha dialogato col giornalista Francesco Verderami, direttore scientifico dell’associazione “L’Oro di Calabria”, che ha promosso l’iniziativa e con un gruppo di giovani.
Il Commissario europeo all’agricoltura, al turismo, ai trasporti, alla pesca e alla blue economy, ha affermato che “proprio questi settori e queste responsabilità possono incidere in modo concreto in un momento molto particolare, sia per le condizioni geopolitiche nelle quali viviamo e sia sulla necessità per Europa di ricalibrare la sua presenza nel contesto mondiale. Stiamo attraversando una fase delicata. Per questo è stata proposta una revisione dell’attuale programmazione della coesione e abbiamo appena presentato, come Commissione, il bilancio del 2028/2034″.
“La parola chiave di questa nuova fase – ha aggiunto il vicepresidente Fitto – è ‘flessibilità’. L’Europa oggi si trova di fronte a grandi sfide e deve riuscire ad intervenire in modo concreto cercando però di adeguare l’utilizzo delle risorse agli scenari nuovi. E l’esempio della politica di coesione e della revisione che stiamo discutendo va in questa direzione”.
Progetto Touring - 26 Agosto 2025
“E’ Importante cercare di cogliere non solo le opportunità che ci sono, ma anche cercare di conoscere bene le regole europee, in modo da poterle utilizzare al meglio, correggendo anche gli errori che sono stati commessi in passato”, ha dichiarato il Vicepresidente della Commissione Europea, Raffaele Fitto, intervenendo a Reggio Calabria ad un incontro sul tema “Un ponte sull’Europa”
Fitto ha dialogato col giornalista del Corriere della Sera Francesco Verderami, direttore scientifico dell’associazione “L’Oro di Calabria”, che ha promosso l’iniziativa, e con un gruppo di giovani.
Fitto, Commissario europeo all’agricoltura, al turismo, ai trasporti, alla pesca e alla blue economy, ha affermato che “proprio questi settori e queste responsabilità possono incidere in modo concreto in un momento molto particolare, sia per le condizioni geopolitiche nelle quali viviamo e sia sulla necessità per Europa di ricalibrare la sua presenza nel contesto mondiale. Stiamo attraversando una fase delicata. Per questo è stata proposta una revisione dell’attuale programmazione della coesione e abbiamo appena presentato, come Commissione, il bilancio del 2028/2034”.
“La parola chiave di questa nuova fase – ha aggiunto il vicepresidente Fitto – è ‘flessibilità’. L’Europa oggi si trova di fronte a grandi sfide e deve riuscire ad intervenire in modo concreto cercando però di adeguare l’utilizzo delle risorse agli scenari nuovi. E l’esempio della politica di coesione e della revisione che stiamo discutendo va in questa direzione”
Falcomatà: “La mission dell’associazione di puntare sui giovani della nostra terra non può che avere il sostegno di tutte le istituzioni”
“Approfondire il dibattitto in città su risorse comunitarie ed imprenditoria giovanile è un fatto di notevole importanza, coniugato con lo spirito dell’associazione ‘L’orodicalabria’, che si pone l’obiettivo di puntare sulle energie positive dei giovani della nostra terra” – sono le parole del sindaco Giuseppe Falcomatà, intervenuto ieri, nell’incantevole cornice di Piazza De Nava, ad un confronto a due voci tra Francesco Verderami, editorialista del Corriere della Sera e direttore scientifico dell’associazione, e il Vicepresidente esecutivo della Commissione Europea Raffaele Fitto, al quale, a margine della serata il Sindaco ha donato un libro sulla cultura millenaria di Reggio Calabria.
“Un momento che ospitiamo e accogliamo con favore – ha aggiunto Falcomatà – perché offre la possibilità di accorciare le distanze tra l’Europa e le aspettative di giovani imprenditori, le cui idee innovative e proiettate al futuro, hanno necessariamente bisogno di interlocutori come il Vicepresidente Fitto.”
“A lui va riconosciuto – ha sottolineato – il merito, quando era Ministro per gli affari europei, PNRR e per il Sud, lo scorso luglio, di aver risolto una situazione ‘incancrinita’ nei palazzi ministeriali, per la quale la città di Reggio Calabria rischiava di perdere un finanziamento di 190 milioni di euro, legati all’avvio della Programmazione 21-27. Si trattava di risorse che avrebbero interessato il welfare comunale, con interventi a famiglie e fasce sociali più deboli, ma anche infrastrutture ed opere pubbliche, che sono state erogate grazie ad un rapporto leale ed istituzionalmente solido, in grado di superare, come è giusto che sia, ogni steccato politico e partitico. Per questo, la città è lieta di accogliere profili autorevoli, come Raffaele Fitto, che possano rappresentare un ponte credibile tra l’Europa e i progetti e le speranze di giovani talenti e giovani imprenditori calabresi”.
Servizio Corriere della Calabria - 26 Agosto 2025
Il vicepresidente della Commissione europea a Reggio per l’iniziativa de L’orodicalabria. «Pronti 216 miliardi per i territori a rischio spopolamento»
REGGIO CALABRIA «Con le politiche del governo centrale ma anche con le nuove riforme dell’Unione europea si sta cercando di contrastare il fenomeno dello spopolamento delle aree interne: puntando su innovazione, semplificazione e infrastrutture cercheremo di mantenere i giovani nei loro territori di provenienza a fronte di una crescita demografica ed abitativa solo nei grandi centri urbani»: Raffaele Fitto mette in campo prospettive e cifre (su tutte i 216 miliardi di euro per le aree interne e le infrastrutture, «uno dei limiti più importanti in queste aree»), strumenti come la revisione di medio termine della politica di coesione, step importante per «adeguare le risorse europee alle esigenze nuove, soprattutto per finalizzarle e concentrarle in progetti strategici».
All’iniziativa reggina “Il Ponte sull’Europa” promossa da L’orodicalabria – che rappresenta una sorta di anteprima alla summer school di fine mese a Belvedere Marittimo (28/31 agosto) – l’ex governatore della Puglia nonché ministro e oggi vicepresidente della Commissione europea, parlando con il Corriere della Calabria cita anche la proposta di bilancio 2028/2034 con una percentuale di risorse dirette alle regioni meno sviluppate per «dare loro un’opportunità di rilancio, un segnale di attenzione per garantirne il mercato interno e di conseguenza la crescita».
In piazza de Nava, con Fitto a dialogare con Francesco Verderami, un pubblico anche di ragazzi calabresi attenti alle opportunità che l’Europa offre ai giovani desiderosi di affermarsi nel loro territorio, una straordinaria occasione per mettere in contatto le istituzioni comunitarie con i cittadini attraverso un confronto diretto su questioni concrete, un format inedito che il vice presidente ha apprezzato, condiviso e caldeggiato. L’obiettivo è allargare la rete di relazioni con il mondo delle istituzioni, delle università, della cultura e delle categorie per metterla al servizio delle giovani generazioni determinate a realizzare i loro progetti in Calabria.
Non solo, dunque, Piano nazionale di ripresa e resilienza ma – nelle parole di Fitto – un piano più integrato di sostegno nello spirito propositivo delle iniziative de L’orodicalabria a sostegno delle giovani eccellenze imprenditoriali. «La grande sfida sarà nei prossimi mesi, quando lanceremo la strategia sulle aree interne partendo da alcuni elementi come l’attrattività dei territori e la lotta allo spopolamento e alla crisi demografica», conclude Raffaele Fitto.
LaC New24 - 26 Agosto 2025
Il vice presidente della Commissione europea e il giornalista Francesco Verderami nella città dello Stretto per dialogare sulle opportunità messe in campo da Bruxelles: «La Zes unica? Non è vero che non funziona, i numeri sono positivi»
Un incontro per illustrare i provvedimenti con cui Bruxelles mira a sostenere lo sviluppo nei Paesi dell’Unione europea rappresentando una occasione per mettere in contatto le istituzioni comunitarie con i territori, attraverso un confronto diretto su questioni concrete. Un format inedito voluto dall’associazione “L’orodicalabria”, presieduta da Ernesto Magorno, che a Reggio Calabria, nella centrale Piazza De Nava, davanti al Museo Archeologico, con il sindaco Giuseppe Falcomatà a fare gli onori di casa, ha visto protagonista il vice presidente della Commissione europea Raffaele Fitto e il giornalista Francesco Verderami (direttore scientifico de “L’orodicalabria”) impegnati in una conversazione rivolta ai calabresi sulle opportunità che l’Europa offre ai giovani desiderosi di affermarsi nel loro territorio. D’altra parte, per dirla con gli organizzatori, «un ponte c’è, ed è quello che consente ai giovani imprenditori di collegarsi con l’Europa e che anche le nuove generazioni calabresi possono percorrere e sfruttare per realizzare i loro progetti. Perché “si può già fare”».
L’appuntamento – che ha visto tra gli altri la partecipazione di Occhiuto e Ferro -, è una sorta di prequel della “summer school” che si svolgerà a Belvedere Marittimo tra il 28 e il 31 agosto, e che consentirà a 24 studenti provenienti dalle tre Università calabresi di concorrere alle quattro borse di studio messe a disposizione da L’orodicalabria e che valgono due settimane di stage in Silicon Valley per sviluppare i progetti d’impresa che hanno presentato alla summer school. «Tra la divulgazione e la conoscenza di ciò che sono gli strumenti legislativi, e la volontà di offrire altri strumenti di tipo formativo ai ragazzi calabresi che vogliono fare impresa, noi ci siamo e da un anno facciamo questo», ha esordito il giornalista che ha spiegato anche come l’Europa sia una macchina più complessa di quel che si creda, che garantisce provvedimenti che poi vengono fatti propri dagli Stati, ma che ha bisogno di trovare «un modo grazie al quale possa parlare con gli europei e possa raccontare che cosa fanno altrimenti il rischio è che si parli solo delle cose sbagliate, e di cose sbagliate ne fanno…»
Lo stesso vice presidente della Commissione riferendosi all’Europa ha parlato di una complessità di istituzioni: «Non abbiamo un’alternativa ad un progetto di queste dimensioni e di queste capacità. Dobbiamo cercare di mettere in campo un’azione mirata che sia in grado di poter dare maggiore efficacia all’azione che l’Europa mette in campo e mi sembra che le scelte e gli strumenti utilizzati dalla Commissione Von Der Leyen in questi primi mesi vadano in questa direzione».
Fitto: «Lanceremo una strategia per la crescita delle aree interne»
Fitto ha mostrato di apprezzare l’invito che «avvia il confronto e soprattutto dà un segnale molto chiaro dell’attenzione concreta della Commissione europea sui temi che ci hanno visto nei mesi scorsi mettere in campo una strategia sulle imprese innovative per dare anche delle risposte sul fronte della semplificazione e del sostegno. Questo si incrocia anche con le politiche europee che vengono messe in campo, anche con i programmi direttamente a livello regionale e nazionale, penso alla Politica di coesione, ma anche al Piano nazionale di ripresa e resilienza, che sono strumenti di finanziamento che devono essere accompagnati anche da riforme oggettive».
Il vicepresidente della Commissione europea si è quindi soffermato sulla capacità di creare le condizioni perché i giovani possano rimanere nei territori nei quali nascono, classificandola come la più grande sfida dell’Europa. «Nei prossimi mesi lanceremo la strategia per le aree interne, sarà una strategia completa che parte da alcuni elementi. Il primo è quello legato alla possibilità di poter creare le condizioni perché ci sia questa capacità di rimanere sui territori con due diversi aspetti. Perché in Europa noi abbiamo un fenomeno che oramai è evidente, da una parte la grande crescita dal punto di vista degli abitanti nelle aree urbane con un problema di sovrappopolamento e di servizi ad esso collegati, ma c’è anche la grande questione delle aree interne dove lo spopolamento si unisce anche alla grave crisi demografica che abbiamo di fronte e quindi sono temi di carattere strategico che devono vedere un’attenzione concreta sia dal punto di vista della visione che degli strumenti».
Fitto: «Nuove priorità nelle Politiche di Coesione. La Zes funziona»
Fitto sottolinea come la Commissione abbia anche cambiato passo nel nuovo scenario europeo e mondiale che si sta delineando: «Stiamo mettendo in campo un’azione mirata anche per dare una risposta al settore dell’automotive che subisce delle conseguenze e delle difficoltà di carattere strategico. Per esempio nella revisione della Politica di coesione che ho presentato nel mese di aprile e che a settembre completerà in Parlamento il suo iter, abbiamo previsto cinque nuove priorità, una tra queste la competitività, che consente di individuare settori importanti che vivono una condizione di difficoltà, creando le condizioni per innovare e per poter dare risposte al passo coi tempi».
Gli strumenti sono la revisione di medio termine e la politica di coesione «che è uno strumento importante per adeguare le risorse europee alle esigenze nuove, ma soprattutto anche per finalizzare l’utilizzo di queste risorse concentrandole su progetti strategici, penso alle infrastrutture in modo particolare che rappresentano uno dei limiti più importanti in queste aree, ma anche nella proposta di bilancio 2028-2034 che abbiamo appena presentato, abbiamo stabilito una percentuale di risorse di 216 miliardi di euro che vanno assegnate direttamente alle regioni meno sviluppate, quindi un segnale di attenzione che punta a rafforzare il mercato interno e a dare le opportunità giuste a questa realtà e che ben si coniuga anche con gli obiettivi che sono sicuramente nell’ambito dell’iniziativa de “L’orodiCalabria”, quindi nel sostegno, nel rilancio di quelle imprese innovative che possono dare un contributo notevole alla crescita e allo sviluppo».
A chi gli fa notare che la Zes unica sembra non stia dando i risultati sperati, il vicepresidente della Commissione risponde in maniera netta: «A me sembra che i numeri siano assolutamente positivi e stanno impattando in modo concreto e sostanziale nei dati di crescita del Mezzogiorno sia in termini di Pil che di occupazione, e le numerosissime autorizzazioni stanno dando un contributo rilevantissimo sul fronte della semplificazione, anche accompagnando un percorso di incentivo col credito d’imposta che sta rappresentando una grande opportunità».
Centrocalabria News - 26 Agosto 2025
Reggio Calabria, 25 agosto 2025. Un ponte c’è. È quello che consente ai giovani imprenditori di collegarsi con l’Europa e che anche le nuove generazioni calabresi possono percorrere e sfruttare per realizzare i loro progetti. Perché “si può già fare”. “Il ponte sull’Europa” è il titolo dell’evento organizzato dall’associazione L’orodicalabria, che lunedì prossimo ospiterà a Reggio Calabria il vice presidente della Commissione europea Raffaele Fitto. L’appuntamento è fissato per le venti a piazza de Nava, dove Fitto dialogherà con Francesco Verderami e con i ragazzi calabresi sulle opportunità che l’Europa offre ai giovani desiderosi di affermarsi nel loro territorio. La discussione servirà a illustrare i provvedimenti con cui il governo di Bruxelles mira a sostenere lo sviluppo nei Paesi dell’Unione. E sarà una straordinaria occasione per mettere in contatto le istituzioni comunitarie con i cittadini, attraverso un confronto diretto su questioni concrete. E’ un format inedito che il vice presidente ha apprezzato, condiviso e caldeggiato. Questo evento, di cui L’orodicalabria va orgogliosa, mira a realizzare l’obiettivo che l’associazione si prefigge: allargare la rete di relazioni con il mondo delle istituzioni, delle università, della cultura e delle categorie per metterla al servizio delle giovani generazioni determinate a realizzare i loro progetti in Calabria. L’incontro con il vice presidente Fitto sarà una prestigiosa anteprima in vista della summer school che si svolgerà a Belvedere Marittimo tra il 28 e il 31 agosto, e che consentirà a 24 studenti provenienti dalle tre Università calabresi di concorrere alle quattro borse di studio messe a disposizione da L’orodicalabria: due settimane di stage in Silicon Valley.
CityNow - 26 Agosto 2025
“Approfondire il dibattitto in città su risorse comunitarie ed imprenditoria giovanile è un fatto di notevole importanza, coniugato con lo spirito dell’associazione ‘L’orodicalabria’, che si pone l’obiettivo di puntare sulle energie positive dei giovani della nostra terra” – sono le parole del sindaco Giuseppe Falcomatà, intervenuto ieri, nell’incantevole cornice di Piazza De Nava, ad un confronto a due voci tra Francesco Verderami, editorialista del Corriere della Sera e direttore scientifico dell’associazione, e il Vicepresidente esecutivo della Commissione Europea Raffaele Fitto, al quale, a margine della serata, il Sindaco ha donato un libro sulla cultura millenaria di Reggio Calabria.
Falcomatà: “Un momento che accorcia le distanze tra Europa e giovani imprenditori”
“Un momento che ospitiamo e accogliamo con favore – ha aggiunto Falcomatà – perché offre la possibilità di accorciare le distanze tra l’Europa e le aspettative di giovani imprenditori, le cui idee innovative e proiettate al futuro hanno necessariamente bisogno di interlocutori come il Vicepresidente Fitto.
Fitto e il salvataggio del finanziamento da 190 milioni per Reggio Calabria
“A lui va riconosciuto – ha sottolineato – il merito, quando era Ministro per gli affari europei, PNRR e per il Sud, lo scorso luglio, di aver risolto una situazione ‘incancrinita’ nei palazzi ministeriali, per la quale la città di Reggio Calabria rischiava di perdere un finanziamento di 190 milioni di euro, legati all’avvio della Programmazione 21-27.
Si trattava di risorse che avrebbero interessato il welfare comunale, con interventi a famiglie e fasce sociali più deboli, ma anche infrastrutture ed opere pubbliche, che sono state erogate grazie ad un rapporto leale ed istituzionalmente solido, in grado di superare, come è giusto che sia, ogni steccato politico e partitico.
“Per questo, la città è lieta di accogliere profili autorevoli, come Raffaele Fitto, che possano rappresentare un ponte credibile tra l’Europa e i progetti e le speranze di giovani talenti e giovani imprenditori calabresi”.
Servizio Corriere della Calabria - 26 Agosto 2025
A Reggio Calabria la sfida de L’OrodiCalabria: formazione, confronto e borse di studio per la Silicon Valley. Ferro: «Tante opportunità che riguardano i nostri ragazzi»
REGGIO CALABRIA Un ponte tra istituzioni europee e giovani calabresi, tra idee e opportunità concrete, tra radici e futuro. È questo il senso profondo de “Il ponte sull’Europa”, evento promosso dall’associazione L’OrodiCalabria, che ieri sera ha animato piazza de Nava a Reggio Calabria con un ospite d’eccezione: Raffaele Fitto, vicepresidente della Commissione europea.
Un incontro pensato non come semplice passerella politica, ma come occasione reale di confronto, dialogo e crescita. Fitto si è infatti intrattenuto con i ragazzi calabresi e con il giornalista del Corriere della Sera di origini calabresi Francesco Verderami, direttore scientifico dell’associazione, per discutere delle opportunità che l’Europa può offrire ai giovani desiderosi di investire il proprio talento nella propria terra.
Durante l’evento sono stati illustrati i provvedimenti attraverso cui l’Unione Europea sostiene lo sviluppo degli Stati membri, in particolare nelle regioni cosiddette “obiettivo convergenza“. Un dialogo diretto, chiaro e partecipato, che ha permesso ai cittadini di sentirsi parte attiva delle dinamiche comunitarie. Non a caso, l’obiettivo dichiarato de L’OrodiCalabria è proprio quello di allargare la rete di relazioni tra istituzioni, università, cultura e categorie produttive, mettendola al servizio delle giovani generazioni calabresi, con la convinzione che il cambiamento passi anche da occasioni come questa.
L’incontro con il vicepresidente Fitto è stato anche un’anteprima di rilievo della Summer School che si terrà dal 28 al 31 agosto a Belvedere Marittimo, durante la quale 24 studenti provenienti dalle tre università calabresi si contenderanno quattro borse di studio per uno stage di due settimane nella Silicon Valley.
Verderami: «Al fianco dei giovani calabresi che vogliono fare impresa»
Come ha spiegato Verderami al Corriere della Calabria «questa sera il vicepresidente della Commissione Europea, Raffaele Fitto, è qui per parlare di Europa, dei provvedimenti che l’Europa garantisce per le imprese, soprattutto per l’imprenditoria giovanile, e attraverso quelli che sono chiamati i fondi di coesione, per esempio, ma non solo. Questo evento è una sorta di prequel a quello che sarà la nostra Summer School, che si svolgerà, invece, a Belvedere Marittimo fra qualche giorno, e che vedrà la partecipazione di 24 studenti universitari provenienti dai tre atenei calabresi e che si contenderanno quattro borse di studio per due settimane in Silicon Valley per sviluppare i progetti d’impresa che hanno presentato in Summer School. Ecco, diciamo che tra la divulgazione e la conoscenza di ciò che sono gli strumenti legislativi e la volontà di offrire altri strumenti di tipo formativo agli studenti, ai ragazzi calabresi, che vogliono fare impresa, noi ci siamo. Da un anno facciamo questo».
L’evento ha anche evidenziato la necessità di migliorare la comunicazione tra l’Europa e i suoi cittadini. In tanti spesso guardano all’Europa come se fosse l’origine di tanti mali che, in realtà, sono nazionali. Ma come parla l’Europa ai suoi cittadini? «Secondo me – ha evidenziato Verderami – non parla nella maniera corretta. Forse c’è un problema anche di carattere istituzionale, cioè l’Europa garantisce provvedimenti che poi vengono fatti propri dagli Stati. Altrimenti avremmo l’elezione diretta del presidente europeo. Però bisogna trovare un modo grazie al quale l’Europa possa parlare con gli europei e possa raccontare che cosa fa. Altrimenti, il rischio è quello che si parli solo delle cose sbagliate, perché di cose sbagliate, ne fanno».
Ferro: «Tante opportunità che riguardano i nostri giovani»
Alla serata ha preso parte anche Wanda Ferro, sottosegretario al Ministero dell’Interno, che ha posto l’accento sull’importanza di un’Europa che sappia adattarsi ai bisogni dei territori e valorizzare il potenziale dei giovani: «Siamo qui – ha detto Ferro al Corriere della Calabria – per raccontare un’Europa che sta cambiando rispetto alle necessità che sono state indicate anche dal governo italiano, ma che dà altrettante opportunità che vanno raccontate, opportunità che riguardano soprattutto i nostri giovani, che significa dalle start up a tutte le occasioni per poter rimanere nei propri territori e ancor di più in quei territori dove di fondi comunitari ce ne sono parecchi. Credo quindi che il dibattito di stasera entusiasmi tutti quanti nella conoscenza, nell’approfondimento, ma è anche una palestra per i tanti giovani e a questo un grazie particolare al giornalista Verderami che ha creato ancora una volta un’occasione di dibattito, di crescita e di spunti di riflessione anche per noi al governo». (redazione@corrierecal.it)
REGGIO CALABRIA Un ponte tra istituzioni europee e giovani calabresi, tra idee e opportunità concrete, tra radici e futuro. È questo il senso profondo de “Il ponte sull’Europa”, evento promosso dall’associazione L’OrodiCalabria, che ieri sera ha animato piazza de Nava a Reggio Calabria con un ospite d’eccezione: Raffaele Fitto, vicepresidente della Commissione europea.
Un incontro pensato non come semplice passerella politica, ma come occasione reale di confronto, dialogo e crescita. Fitto si è infatti intrattenuto con i ragazzi calabresi e con il giornalista del Corriere della Sera di origini calabresi Francesco Verderami, direttore scientifico dell’associazione, per discutere delle opportunità che l’Europa può offrire ai giovani desiderosi di investire il proprio talento nella propria terra.
Durante l’evento sono stati illustrati i provvedimenti attraverso cui l’Unione Europea sostiene lo sviluppo degli Stati membri, in particolare nelle regioni cosiddette “obiettivo convergenza“. Un dialogo diretto, chiaro e partecipato, che ha permesso ai cittadini di sentirsi parte attiva delle dinamiche comunitarie. Non a caso, l’obiettivo dichiarato de L’OrodiCalabria è proprio quello di allargare la rete di relazioni tra istituzioni, università, cultura e categorie produttive, mettendola al servizio delle giovani generazioni calabresi, con la convinzione che il cambiamento passi anche da occasioni come questa.
L’incontro con il vicepresidente Fitto è stato anche un’anteprima di rilievo della Summer School che si terrà dal 28 al 31 agosto a Belvedere Marittimo, durante la quale 24 studenti provenienti dalle tre università calabresi si contenderanno quattro borse di studio per uno stage di due settimane nella Silicon Valley.
Verderami: «Al fianco dei giovani calabresi che vogliono fare impresa»
Come ha spiegato Verderami al Corriere della Calabria «questa sera il vicepresidente della Commissione Europea, Raffaele Fitto, è qui per parlare di Europa, dei provvedimenti che l’Europa garantisce per le imprese, soprattutto per l’imprenditoria giovanile, e attraverso quelli che sono chiamati i fondi di coesione, per esempio, ma non solo. Questo evento è una sorta di prequel a quello che sarà la nostra Summer School, che si svolgerà, invece, a Belvedere Marittimo fra qualche giorno, e che vedrà la partecipazione di 24 studenti universitari provenienti dai tre atenei calabresi e che si contenderanno quattro borse di studio per due settimane in Silicon Valley per sviluppare i progetti d’impresa che hanno presentato in Summer School. Ecco, diciamo che tra la divulgazione e la conoscenza di ciò che sono gli strumenti legislativi e la volontà di offrire altri strumenti di tipo formativo agli studenti, ai ragazzi calabresi, che vogliono fare impresa, noi ci siamo. Da un anno facciamo questo».
L’evento ha anche evidenziato la necessità di migliorare la comunicazione tra l’Europa e i suoi cittadini. In tanti spesso guardano all’Europa come se fosse l’origine di tanti mali che, in realtà, sono nazionali. Ma come parla l’Europa ai suoi cittadini? «Secondo me – ha evidenziato Verderami – non parla nella maniera corretta. Forse c’è un problema anche di carattere istituzionale, cioè l’Europa garantisce provvedimenti che poi vengono fatti propri dagli Stati. Altrimenti avremmo l’elezione diretta del presidente europeo. Però bisogna trovare un modo grazie al quale l’Europa possa parlare con gli europei e possa raccontare che cosa fa. Altrimenti, il rischio è quello che si parli solo delle cose sbagliate, perché di cose sbagliate, ne fanno».
Ferro: «Tante opportunità che riguardano i nostri giovani»
Alla serata ha preso parte anche Wanda Ferro, sottosegretario al Ministero dell’Interno, che ha posto l’accento sull’importanza di un’Europa che sappia adattarsi ai bisogni dei territori e valorizzare il potenziale dei giovani: «Siamo qui – ha detto Ferro al Corriere della Calabria – per raccontare un’Europa che sta cambiando rispetto alle necessità che sono state indicate anche dal governo italiano, ma che dà altrettante opportunità che vanno raccontate, opportunità che riguardano soprattutto i nostri giovani, che significa dalle start up a tutte le occasioni per poter rimanere nei propri territori e ancor di più in quei territori dove di fondi comunitari ce ne sono parecchi. Credo quindi che il dibattito di stasera entusiasmi tutti quanti nella conoscenza, nell’approfondimento, ma è anche una palestra per i tanti giovani e a questo un grazie particolare al giornalista Verderami che ha creato ancora una volta un’occasione di dibattito, di crescita e di spunti di riflessione anche per noi al governo». (redazione@corrierecal.it)
Lameziaterme.it - 25 Agosto 2025
Allargare la rete di relazioni con il mondo delle istituzioni, delle università, della cultura e delle categorie per metterla al servizio delle giovani generazioni
Un ponte c’è. È quello che consente ai giovani imprenditori di collegarsi con l’Europa e che anche le nuove generazioni calabresi possono percorrere e sfruttare per realizzare i loro progetti. Perché “si può già fare”.
“Il ponte sull’Europa” è il titolo dell’evento organizzato dall’associazione L’orodicalabria, che lunedì prossimo ospiterà a Reggio Calabria il vice presidente della Commissione europea Raffaele Fitto.
L’appuntamento è fissato per le venti a piazza de Nava, dove Fitto dialogherà con Francesco Verderami e con i ragazzi calabresi sulle opportunità che l’Europa offre ai giovani desiderosi di affermarsi nel loro territorio.
La discussione servirà a illustrare i provvedimenti con cui il governo di Bruxelles mira a sostenere lo sviluppo nei Paesi dell’Unione.
E sarà una straordinaria occasione per mettere in contatto le istituzioni comunitarie con i cittadini, attraverso un confronto diretto su questioni concrete.
E’ un format inedito che il vice presidente ha apprezzato, condiviso e caldeggiato.
Questo evento, di cui L’orodicalabria va orgogliosa, mira a realizzare l’obiettivo che l’associazione si prefigge: allargare la rete di relazioni con il mondo delle istituzioni, delle università, della cultura e delle categorie per metterla al servizio delle giovani generazioni determinate a realizzare i loro progetti in Calabria.
L’incontro con il vice presidente Fitto sarà una prestigiosa anteprima in vista della summer school che si svolgerà a Belvedere Marittimo tra il 28 e il 31 agosto, e che consentirà a 24 studenti provenienti dalle tre Università calabresi di concorrere alle quattro borse di studio messe a disposizione da L’orodicalabria: due settimane di stage in Silicon Valley.
StrettoWeb - 25 Agosto 2025
L’associazione L’orodicalabria ospita a Reggio Calabria il vice presidente della Commissione europea Raffaele Fitto
Un ponte c’è. È quello che consente ai giovani imprenditori di collegarsi con l’Europa e che anche le nuove generazioni calabresi possono percorrere e sfruttare per realizzare i loro progetti. Perché “si può già fare”. “Il ponte sull’Europa” è il titolo dell’evento organizzato dall’associazione “L’orodicalabria”, che lunedì prossimo ospiterà a Reggio Calabria il vice presidente della Commissione europea Raffaele Fitto. L’appuntamento è fissato per le 20 a piazza de Nava, dove Fitto dialogherà con Francesco Verderami e con i ragazzi calabresi sulle opportunità che l’Europa offre ai giovani desiderosi di affermarsi nel loro territorio.
I motivi
“La discussione servirà a illustrare i provvedimenti con cui il governo di Bruxelles mira a sostenere lo sviluppo nei Paesi dell’Unione. E sarà una straordinaria occasione per mettere in contatto le istituzioni comunitarie con i cittadini, attraverso un confronto diretto su questioni concrete. E’ un format inedito che il vice presidente ha apprezzato, condiviso e caldeggiato. Questo evento, di cui L’orodicalabria va orgogliosa, mira a realizzare l’obiettivo che l’associazione si prefigge: allargare la rete di relazioni con il mondo delle istituzioni, delle università, della cultura e delle categorie per metterla al servizio delle giovani generazioni determinate a realizzare i loro progetti in Calabria” si legge in una nota.
“L’incontro con il vice presidente Fitto sarà una prestigiosa anteprima in vista della Summer School che si svolgerà a Belvedere Marittimo tra il 28 e il 31 agosto, e che consentirà a 24 studenti provenienti dalle tre Università calabresi di concorrere alle quattro borse di studio messe a disposizione da L’orodicalabria: due settimane di stage in Silicon Valley“.
Approdo Calabria - 25 Agosto 2025
Reggio Calabria, 25 agosto 2025. Un ponte c’è. È quello che consente ai giovani imprenditori di collegarsi con l’Europa e che anche le nuove generazioni calabresi possono percorrere e sfruttare per realizzare i loro progetti. Perché “si può già fare”. “Il ponte sull’Europa” è il titolo dell’evento organizzato dall’associazione L’orodicalabria, che lunedì prossimo ospiterà a Reggio Calabria il vice presidente della Commissione europea Raffaele Fitto. L’appuntamento è fissato per le venti a piazza de Nava, dove Fitto dialogherà con Francesco Verderami e con i ragazzi calabresi sulle opportunità che l’Europa offre ai giovani desiderosi di affermarsi nel loro territorio. La discussione servirà a illustrare i provvedimenti con cui il governo di Bruxelles mira a sostenere lo sviluppo nei Paesi dell’Unione. E sarà una straordinaria occasione per mettere in contatto le istituzioni comunitarie con i cittadini, attraverso un confronto diretto su questioni concrete. E’ un format inedito che il vice presidente ha apprezzato, condiviso e caldeggiato. Questo evento, di cui L’orodicalabria va orgogliosa, mira a realizzare l’obiettivo che l’associazione si prefigge: allargare la rete di relazioni con il mondo delle istituzioni, delle università, della cultura e delle categorie per metterla al servizio delle giovani generazioni determinate a realizzare i loro progetti in Calabria. L’incontro con il vice presidente Fitto sarà una prestigiosa anteprima in vista della summer school che si svolgerà a Belvedere Marittimo tra il 28 e il 31 agosto, e che consentirà a 24 studenti provenienti dalle tre Università calabresi di concorrere alle quattro borse di studio messe a disposizione da L’orodicalabria: due settimane di stage in Silicon Valley.
LaNuova Calabria - 25 Agosto 2025
Un ponte c’è. È quello che consente ai giovani imprenditori di collegarsi con l’Europa e che anche le nuove generazioni calabresi possono percorrere e sfruttare per realizzare i loro progetti. Perché “si può già fare”. “Il ponte sull’Europa” è il titolo dell’evento organizzato dall’associazione L’orodicalabria, che lunedì prossimo ospiterà a Reggio Calabria il vice presidente della Commissione europea Raffaele Fitto. L’appuntamento è fissato per le venti a piazza de Nava, dove Fitto dialogherà con Francesco Verderami e con i ragazzi calabresi sulle opportunità che l’Europa offre ai giovani desiderosi di affermarsi nel loro territorio. La discussione servirà a illustrare i provvedimenti con cui il governo di Bruxelles mira a sostenere lo sviluppo nei Paesi dell’Unione. E sarà una straordinaria occasione per mettere in contatto le istituzioni comunitarie con i cittadini, attraverso un confronto diretto su questioni concrete. E’ un format inedito che il vice presidente ha apprezzato, condiviso e caldeggiato. Questo evento, di cui L’orodicalabria va orgogliosa, mira a realizzare l’obiettivo che l’associazione si prefigge: allargare la rete di relazioni con il mondo delle istituzioni, delle università, della cultura e delle categorie per metterla al servizio delle giovani generazioni determinate a realizzare i loro progetti in Calabria. L’incontro con il vice presidente Fitto sarà una prestigiosa anteprima in vista della summer school che si svolgerà a Belvedere Marittimo tra il 28 e il 31 agosto, e che consentirà a 24 studenti provenienti dalle tre Università calabresi di concorrere alle quattro borse di studio messe a disposizione da L’orodicalabria: due settimane di stage in Silicon Valley.
Calabria Reportage - 25 Agosto 2025
Un ponte c’è. È quello che consente ai giovani imprenditori di collegarsi con l’Europa e che anche le nuove generazioni calabresi possono percorrere e sfruttare per realizzare i loro progetti. Perché “si può già fare”.
“Il ponte sull’Europa” è il titolo dell’evento organizzato dall’associazione L’orodicalabria, che lunedì prossimo ospiterà a Reggio Calabria il vice presidente della Commissione europea Raffaele Fitto.
L’appuntamento è fissato per le venti a piazza de Nava, dove Fitto dialogherà con Francesco Verderami e con i ragazzi calabresi sulle opportunità che l’Europa offre ai giovani desiderosi di affermarsi nel loro territorio.
La discussione servirà a illustrare i provvedimenti con cui il governo di Bruxelles mira a sostenere lo sviluppo nei Paesi dell’Unione.
E sarà una straordinaria occasione per mettere in contatto le istituzioni comunitarie con i cittadini, attraverso un confronto diretto su questioni concrete. E’ un format inedito che il vice presidente ha apprezzato, condiviso e caldeggiato.
Questo evento, di cui L’orodicalabria va orgogliosa, mira a realizzare l’obiettivo che l’associazione si prefigge: allargare la rete di relazioni con il mondo delle istituzioni, delle università, della cultura e delle categorie per metterla al servizio delle giovani generazioni determinate a realizzare i loro progetti in Calabria.
L’incontro con il vice presidente Fitto sarà una prestigiosa anteprima in vista della summer school che si svolgerà a Belvedere Marittimo tra il 28 e il 31 agosto, e che consentirà a 24 studenti provenienti dalle tre Università calabresi di concorrere alle quattro borse di studio messe a disposizione da L’orodicalabria: due settimane di stage in Silicon Valley.
LaNovità Online - 23 Agosto 2025
Un ponte c’è. È quello che consente ai giovani imprenditori di collegarsi con l’Europa e che anche le nuove generazioni calabresi possono percorrere e sfruttare per realizzare i loro progetti. Perché “si può già fare”
“Il ponte sull’Europa” è il titolo dell’evento organizzato dall’associazione L’orodicalabria, che lunedì prossimo ospiterà a Reggio Calabria il vice presidente della Commissione europea Raffaele Fitto. L’appuntamento è fissato per le venti a piazza de Nava, dove Fitto dialogherà con Francesco Verderami e con i ragazzi calabresi sulle opportunità che l’Europa offre ai giovani desiderosi di affermarsi nel loro territorio. La discussione servirà a illustrare i provvedimenti con cui il governo di Bruxelles mira a sostenere lo sviluppo nei Paesi dell’Unione. E sarà una straordinaria occasione per mettere in contatto le istituzioni comunitarie con i cittadini, attraverso un confronto diretto su questioni concrete. E’ un format inedito che il vice presidente ha apprezzato, condiviso e caldeggiato. Questo evento, di cui L’orodicalabria va orgogliosa, mira a realizzare l’obiettivo che l’associazione si prefigge: allargare la rete di relazioni con il mondo delle istituzioni, delle università, della cultura e delle categorie per metterla al servizio delle giovani generazioni determinate a realizzare i loro progetti in Calabria. L’incontro con il vice presidente Fitto sarà una prestigiosa anteprima in vista della summer school che si svolgerà a Belvedere Marittimo tra il 28 e il 31 agosto, e che consentirà a 24 studenti provenienti dalle tre Università calabresi di concorrere alle quattro borse di studio messe a disposizione da L’orodicalabria: due settimane di stage in Silicon Valley.
CityNow - 22 Agosto 2025
Il vice presidente della Commissione Europea Raffaele Fitto incontra i giovani per discutere delle opportunità offerte dall’Unione Europea
Un ponte c’è. È quello che consente ai giovani imprenditori di collegarsi con l’Europa e che anche le nuove generazioni calabresi possono percorrere e sfruttare per realizzare i loro progetti. Perché “si può già fare”.
“Il ponte sull’Europa”: l’evento a Reggio Calabria
“Il ponte sull’Europa” è il titolo dell’evento organizzato dall’associazione L’orodicalabria, che lunedì prossimo ospiterà a Reggio Calabria il vice presidente della Commissione europea Raffaele Fitto.
L’appuntamento è fissato per le venti a piazza de Nava, dove Fitto dialogherà con Francesco Verderami e con i ragazzi calabresi sulle opportunità che l’Europa offre ai giovani desiderosi di affermarsi nel loro territorio.
Opportunità e confronto diretto con le istituzioni
La discussione servirà a illustrare i provvedimenti con cui il governo di Bruxelles mira a sostenere lo sviluppo nei Paesi dell’Unione. E sarà una straordinaria occasione per mettere in contatto le istituzioni comunitarie con i cittadini, attraverso un confronto diretto su questioni concrete.
È un format inedito che il vice presidente ha apprezzato, condiviso e caldeggiato.
L’impegno dell’associazione L’orodicalabria
Questo evento, di cui L’orodicalabria va orgogliosa, mira a realizzare l’obiettivo che l’associazione si prefigge: allargare la rete di relazioni con il mondo delle istituzioni, delle università, della cultura e delle categorie per metterla al servizio delle giovani generazioni determinate a realizzare i loro progetti in Calabria.
Anteprima della Summer School a Belvedere Marittimo
L’incontro con il vice presidente Fitto sarà una prestigiosa anteprima in vista della summer school che si svolgerà a Belvedere Marittimo tra il 28 e il 31 agosto, e che consentirà a 24 studenti provenienti dalle tre Università calabresi di concorrere alle quattro borse di studio messe a disposizione da L’orodicalabria: due settimane di stage in Silicon Valley.

