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Giovani, impresa e futuro: le parole di Aldo Ferrara (Unindustria Calabria)

Talk serale della giornata conclusiva della Summer School “Si può già fare”

Nel corso della serata conclusiva della seconda edizione della Summer School “Si può già fare”, Aldo Ferrara, Presidente di Unindustria Calabria, ha condiviso una riflessione lucida e appassionata sul potenziale imprenditoriale dei giovani calabresi e sul valore di iniziative come quella promossa dall’associazione L’orodicalabria.

«Questa seconda edizione è stata la conferma concreta della qualità e del valore, spesso sommerso, che i nostri giovani portano con sé.
In appena quattro giorni, ragazzi che si erano appena conosciuti sono riusciti a sviluppare progetti imprenditoriali credibili, ben strutturati e ambiziosi.»

Ferrara ha sottolineato come il lavoro svolto all’interno della Summer School sia solo l’inizio di un percorso che merita continuità e supporto: i progetti emersi, anche quelli non vincitori, rappresentano opportunità da coltivare con strumenti, accompagnamento e fiducia.

«È vero che solo uno dei team è stato premiato, ma credo che tutti abbiano dimostrato di avere le carte in regola per trasformare quelle idee in vere e proprie imprese.
Occorre impegnarsi per accompagnare questi giovani anche dopo l’esperienza formativa, offrendo loro supporto consulenziale e occasioni di confronto con il sistema produttivo.»

Il Presidente di Unindustria Calabria ha poi posto l’accento sul contributo profondo offerto dall’associazione promotrice, evidenziandone il ruolo di scoperta e valorizzazione dei talenti giovanili.

«Il grande merito de L’orodicalabria è proprio questo: portare alla luce i talenti spesso nascosti di questa terra, e mostrare che il futuro della regione è già presente nei suoi giovani.
In loro ci sono competenze, visione e, soprattutto, la volontà di costruire il proprio futuro senza scorciatoie, ma attraverso il merito, l’impegno e la responsabilità.»

Secondo Ferrara, la vera trasformazione in atto riguarda il cambiamento culturale: sempre più giovani calabresi abbracciano l’idea di impresa non come ripiego, ma come scelta consapevole, alimentata da studio, determinazione e desiderio di autonomia.

«Sta crescendo una cultura d’impresa autentica, fondata non sull’assistenzialismo, ma sulla voglia di mettersi in gioco.
Sono giovani che vogliono costruire la propria strada, una famiglia, una prospettiva fondata sulle competenze, sul lavoro, sulla fiducia nelle proprie capacità.»

Unindustria Calabria, ha concluso Ferrara, è pronta a sostenere e rafforzare questo percorso, convinta che investire sui giovani non sia solo una scelta strategica, ma un dovere verso il futuro della regione.

«Bisogna andare avanti con determinazione. Perché da esperienze come questa possono nascere risorse preziose per i giovani, per il tessuto produttivo e per l’intera Calabria.»